Un Giorno a Modena

La Guida di Modena

Un Giorno a Modena

Un solo giorno a Modena?
Ecco delle idee su che cosa fare!


 

 

 
 

 

Arrivando dalla stazione dei treni, percorrete via Crispi sino al Tempio dei Caduti, monumentale esempio di stile neoromanico. Se siete appassionati di auto da corsa, prendete a sinistra e raggiungete il Museo Casa Enzo Ferrari°°: il luogo in cui nacque il Drake è un museo all’avanguardia, un paradiso per gli amanti della meccanica, grande tradizione di questa terra di motori.

Avviandovi poi verso il centro storico, lungo corso Vittorio Emanuele° potrete ammirare delle belle residenze settecentesche, come Palazzo D’Aragona Coccapani°, incontrando poi il retro dell’enorme Palazzo Ducale°°, uno dei maggiori edifici barocchi d’Italia, già sede del Principe al tempo dello stato estense.

Circumnavigandolo, si aprono Piazza San Domenico° e Piazza Roma°° (su cui la straordinaria facciata del Palazzo Ducale°°), poi, attraverso via Farini°, arrivate alla strada che, come una spina dorsale, taglia trasversalmente la città, la via Emilia°°.

Prendendo a destra, la romantica Piazza Mazzini°°, con belle dimore liberty, già ghetto ebraico (da cui la Sinagoga), fronteggia il Palazzo Comunale e il sito UNESCO. Visitate il Duomo millenario, capolavoro mondiale del Romanico, e la sua slanciata torre Ghirlandina. Se vi interessa, entrate ai Musei del Duomo°° per avere un’idea del tesoro della Cattedrale.

A pochi metri da Piazza Grande, il mercato coperto Albinelli°°, in stile liberty, è un vivace e variopinto ritrovo mattutino dove si possono trovare le specialità della famosa cucina tipica modenese. Poco oltre, la chiesa di San Bartolomeo°°, lungo la bella via dei Servi°, è barocca. Perdetevi un po’ nelle stradine di questa parte vecchia del centro storico, passeggiate sotto i portici e nelle piazzette. Spingetevi fino al monastero di San Pietro°°, soffermatevi lungo il sinuoso corso Canal Chiaro°° o in piazzetta San Giacomo°.

Raggiungete poi, magari tramite via Carteria (dov’è la bella chiesetta di San Barnaba°°) o Rua Muro° (la strada rinascimentale), piazza Sant’Agostino°°. Qui meritano una visita l’omonima chiesa°°, Pantheon di Casa d’Este, e il Palazzo dei Musei°°. In particolare, entrate alla Galleria Estense°°, una delle maggiori in Italia, ad osservare i capolavori dei più famosi artisti della storia dell’arte a livello mondiale, o documentatevi sulla storia cittadina ai Musei Civici°°.

Spingetevi poi al Foro Boario°°, il lunghissimo mercato ottocentesco del bestiame, e rientrate nell’animata piazza della Pomposa°. Percorrendo via Taglio, ritornate al Palazzo Ducale°° e proseguite sino a corso Canal Grande°°: ammirate la Palazzina dei Giardini Ducali°°Palazzo Santa Margherita°, il Teatro Comunale Luciano Pavarotti°°, testimone di Modena come terra di belcanto, la chiesa di San Vincenzo°° e le tante dimore storiche.

Di lì allungatevi sino alla chiesa di San Biagio°°, poi ritornate sulla via Emilia°° e passeggiate infine nel luogo di ritrovo preferito dai modenesi: il portico del Collegio San Carlo°°.

Già così – ciccando sui link del testo soprastante per avere le relative informazioni – potrete avere un’idea abbastanza completa della città. Per tutto il resto (che è moltissimo), non esitate a navigare le pagine de ‘laguidadimodena.it’!

 

 

Nella cartina, in blu è segnato il percorso consigliato. | Cliccando sull'immagine si accede alla pagina con la mappa ingrandibile.

 

 

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